Sorgerà in via Marconi, nello spazio occupato fino all’anno scorso dai container della scuola dell’infanzia Mary Poppins, la “Bottega della Solidarietà” e sarà destinata ad accogliere le associazioni che a Rivalta si occupano dei tanti aspetti della vita sociale della nostra città.
Il nuovo edificio, realizzato anche grazie ad un finanziamento della Regione Piemonte, ha l’obiettivo di offrire ai rivaltesi un luogo in cui trovare occasioni di aiuto e socialità, in un ambiente pensato per integrare i servizi e permettere alle associazioni, alla scuola, al CidiS e all’amministrazione comunale di lavorare in sinergia, ampliando la rete di socialità, servizi e supporto delle persone in difficoltà.
Ma chi troverà posto nelle “Bottega della Solidarietà” e quando tutto questo vedrà la luce? I tempi non saranno brevissimi: al momento l’intervento è in fase di progettazione e auspichiamo di iniziare i lavori, permessi e autorizzazioni permettendo, entro la fine del 2025.
Le associazioni che saranno ospitate saranno l’Auser Insieme e l’Auser Volontariato, la Caritas della Parrocchia di Rivalta centro e l’Associazione Chi cerca Trova, tutte realtà ampiamente conosciute dai rivaltesi e che da anni operano sul nostro territorio.
La vicinanza con il polo scolastico del Sangone consentirà anche alle scuole di poter fruire degli ambienti, interni ed esterni, per attività didattiche all’aperto e per laboratori di psicomotricità.
La struttura, che si presenterà come un abbraccio della grande area verde e dell’albero al centro, avrà una superficie di circa 850 mq e sarà suddivisa in sale uffici, spazi per la distribuzione del materiale e dei beni alimentari, saloni ad uso della scuola e della cittadinanza.
Come potete vedere dall’immagine, il giardino si presenterà come un chiostro e il porticato che circonderà l’edificio renderà ancora più evidente il senso di abbraccio e di accoglienza che i progettisti hanno voluto rappresentare.
Sarà infatti proprio il giardino uno dei punti di forza di questo intervento: qui, attorno all’albero, sarà possibile fermarsi per leggere un libro o ascoltare musica, chiacchierare con gli amici o darsi un appuntamento; ma sarà anche uno spazio in cui sarà possibile organizzare attività sportive leggere, concerti, aperitivi e mercatini.
In ultimo i costi: circa 1,4 milioni di euro, di cui 865 mila circa finanziati dalla Regione Piemonte nell’ambito del programma FESR 2021-2027