Sono partiti mercoledì 2 febbraio i lavori di riqualificazione di Strada Antica di Bruino, più conosciuta dai rivaltesi come il naturale proseguimento di via Mellano. Il cantiere interesserà il tratto di strada compreso tra via Bellini e l’area verde attrezzata di Oasi Mellano e proseguirà l’intervento già effettuato nell’ambito del PEC in prossimità dell’azienda agricola Mellano.
Si tratta di un primo lotto di lavori che sarà completato nei prossimi tre mesi. «Ci siamo impegnati ad eseguire nei prossimi anni, speriamo già a partire dal 2023, il completamento dell’intero percorso fino alla Cascina Tavella in modo da regalare ai rivaltesi una passeggiata sicura nella nostra bella Collina Morenica» spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ivana Garrone.
Oggi la strada presenta una pavimentazione dissestata e priva di segnaletica orizzontale, con buche e fratture del sedime che rendono difficoltosa e poco agevole la circolazione delle automobili e poco sicuro il transito dei pedoni.
«Finalmente partono i lavori per mettere in sicurezza il camminamento di via Mellano, ormai diventata per tanti rivaltesi una delle strade preferite per passeggiare e praticare attività sportiva all’aperto» spiega ancora l’assessore ai Lavori pubblici Ivana Garrone. «Si tratta di un’opera attesa da tempo ma che ora può partire e il cui completamento futuro sarà di fondamentale importanza per dare nuova fruibilità a un’area verde della nostra città».
Il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione stradale e un allargamento della carreggiata con l’istituzione di una “Zona 20” lungo tutto il tratto. A fianco della strada verrà realizzato un marciapiede pedonale di 1,50 metri di larghezza, delimitato da una staccionata. Per agevolare il traffico automobilistico in entrambi i sensi di marcia e il transito dei mezzi agricoli che devono lavorare nei loro terreni, a intervalli regolari, saranno realizzate piazzole di sosta per consentire la viabilità in doppio senso.
Per l’allargamento della strada si utilizzeranno aree già di proprietà comunale, limitando il più possibile l’intervento su aree private. Nel corso dei lavori, dove il tracciato lo richiederà, verrà spostato il corso del canale irriguo.