Questa mattina il sindaco di Rivalta di Torino Nicola de Ruggiero e il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Tommasino, insieme ad assessori, consiglieri e cittadini, hanno voluto simbolicamente presidiare la rotonda che divide Orbassano da Tetti Francesi, all’altezza del centro commerciale Eurospin.
Quella rotonda è stata teatro il 23 maggio scorso di un incidente stradale che ha visto coinvolta una giovane ragazza rivaltese di 19 anni all’ottavo mese di gravidanza, investita mentre attraversava la strada (la Strada Provinciale 6) sulle strisce pedonali proprio di fianco alla rotatoria, costringendo i sanitari a indurre il parto e la nascita della piccola Sofia. (leggi i dettagli)
A
travolgerla una Fiat Stilo che poi è scappata: alla guida un 27nne
residente a Piossasco, individuato e fermato dalla Municipale di
Orbassano, che subito dopo l’urto si era dato alla fuga.
Un
incrocio pericoloso, nonostante la rotonda che dovrebbe
rallentare il traffico.
A un mese dall’incidente che tanta
emozione ha causato tra i residenti di Orbassano e Rivalta non è
stato fatto nulla per migliorarne la sicurezza. Anche gli
attraversamenti pedonali sono ancora poco visibili: esiste
infatti una segnaletica orizzontale (le strisce sull’asfalto) ormai
consumata.
«È
un punto critico e pericoloso – ha detto il sindaco de
Ruggiero – Tante persone attraversano la rotatoria a piedi,
mentre le auto corrono ad alta velocità. Bisogna fare qualcosa per
evitare che un’altra tragedia si compia. Alla piccola Sofia e ai suoi
giovani genitori va la nostra vicinanza e i nostri auguri».
Una
situazione che riguarda anche la rotatoria di via Giaveno nel
quartiere di Gerbole. Due punti critici della viabilità
esterna di Rivalta già da tempo a conoscenza della Città
Metropolitana, che ha competenza su quei tratti di strada. «Una
situazione ben nota all’Assessorato che in Città Metropolitana si
occupa della Viabilità e delle Infrastrutture», aggiunge ancora
il sindaco de Ruggiero.
