Racconti e storie che indagano la realtà, al Castello sta per tornare la tre giorni di RiStory Festival


Noir, thriller, giallo sono sinonimi di tensione, delitto, intrigo. Ma soprattutto di voglia di divorare le pagine per arrivare alla scoperta del colpevole, del movente, alla soluzione del complotto. Allo stesso tempo sono però da sempre strumenti per indagare il mondo che ci circonda, entrando nelle pieghe nascoste dell’animo umano.

Ed è quello che farà RiStory Festival, che torna a popolare di parole, libri ed emozioni il Castello degli Orsini nel secondo fine settimana di ottobre.

Arrivata alla sua settima edizione la rassegna si dedica quest’anno ad approfondire il binomio, spesso inscindibile, che lega indagini e realtà.

Al centro, come sempre, la letteratura, declinata nelle sue molteplici forme e nei suoi inaspettati esiti. Dalla strage di Erba al delitto Matteotti alla rivoluzione sportiva e sociale di Alfonsina Strada, passando per il racconto delle guerre e dei conflitti, passati e presenti. Durante la tre giorni del festival saranno a Rivalta l’inviato de La Stampa Domenico Quirico, le scrittrici Simona Baldelli e Alessandra Carati, il fotoreporter Giancarlo Musumeci. Insieme a loro, tra glia ltri, Gian Marco Griffi, autore di “Ferrovie del Messico” e Filippo Venturi, ideatore dell’originale dark comedy alla bolognese.

L’atteso spettacolo del sabato sera porterà in scena “La Signora Meraviglia Recital”, racconto in musica dall’omonimo romanzo edito da Sellerio.

A inaugurare il festival sarà Dario Lavantino, che incontrerà i ragazzi delle scuole medie per parlare di lotta alla mafia. Il programma completo e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito www.rivaltastory.it

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