Il distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco di Rivalta ha finalmente una nuova autopompa. Grazie alla disponibilità di sei comuni della cintura torinese e al bando di finanziamento della Regione Piemonte è stato possibile raccogliere i fondi necessari per dotare i volontari rivaltesi di un mezzo adeguato alle esigenze di intervento e controllo del territorio.
La nuova autopompa è costata 197.381 €, somma finanziata con i 50.381 € raccolti dai volontari e con 20.000 € provenienti dal bando regionale. Una commessa che non sarebbe però stata possibile senza i fondi stanziati dalle amministrazioni comunali: 1.000 € da Volvera, 3.000 € da Sangano, 14.000 € da Bruino, 29.000 € da Piossasco, 40.000 € da Orbassano, 40.000 € da Rivalta.
«Sono molto contento che con un vero lavoro di squadra tra comuni siamo riusciti a realizzare quello che sembrava un sogno: acquistare un nuovo mezzo con tutte le migliori tecnologie e attrezzature» spiega il vicesindaco di Rivalta Sergio Muro. «Credo di esprimere un’opinione condivisa quando dico che i nostri volontari se lo meritano: sono un gruppo che lavora da oltre cent’anni sul territorio con professionalità e dedizione». «Tutti abbiamo assistito ai loro interventi – aggiunge ancora il vicesindaco – e solo nell’ultimo mese a Piossasco e Bruino hanno contribuito a risolvere due incendi importanti».
L’automezzo, un Iveco EuroCargo 120E25 doppia cabina di classe 2000-4000lt capace di ospitare fino a 5 volontari, è stato consegnato sabato 27 febbraio 2021 nel corso di una breve cerimonia nella caserma dell’Associazione Vigili del Fuoco Volontari a Rivalta di Torino.
Alla cerimonia sono intervenuti il dottor Franco De Giglio, responsabile del Settore Protezione Civile e Sistema AIB della Regione Piemonte, i sindaci dei comuni che hanno finanziato il progetto, i parroci di Rivalta, i volontari della Croce Bianca, il gruppo di Protezione Civile e i 38 volontari del gruppo dei Vigili del Fuoco di Rivalta.
«Questo mezzo rafforza non solo l’attività dei Vigili del Fuoco Volontari di Rivalta, ma contribuisce a migliorare l’efficacia degli interventi di soccorso sui nostri territori» ha detto il presidente della Delegazione del Distaccamento rivaltese Massimo Bruno.
«Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato in questa che all’inizio sembrava una missione impossibile: le amministrazioni comunali, i nostri volontari e i tanti cittadini che hanno deciso di supportare la nostra attività. Lo riteniamo un segno di riconoscimento e di stima nei confronti del nostro lavoro».