La Città di Rivalta e la sua amministrazione hanno festeggiato Luciano Miglino, ultimo partigiano rivaltese che oggi compie 95 anni.
Il vicesindaco Agnese Orlandini, l’assessore Nicoletta Cerrato e il vicepresidente del Consiglio comunale Maria del Mar Rubatto Rubio hanno voluto dire “grazie” al partigiano Binda per aver contribuito con il suo esempio ad affermare i valori della democrazia e della Repubblica.
Nato a Crescentino il 6 luglio del 1927, Luciano aderisce alle formazioni partigiane giovanissimo, dopo essere stato sequestrato per alcune ore dalla Wehrmacht all’uscita da scuola ed aver poi assistito alla rappresaglia tedesca che mette a ferro e fuoco la sua città.
Appena diciottenne si aggrega alla I Brigata Matteotti Divisione Italo Rossi con il nome di battaglia “Binda” ed è tra i partigiani che, passato finalmente il Po, entrano a Chivasso appena liberata. Il 27 aprile del ’45 viene però catturato dai tedeschi e rischia – insieme a un’ottantina di compagni – la fucilazione. Fu liberato dalle truppe alleate il 2 maggio.
“Binda” ha raccontato la sua esperienza e la sua guerra di Liberazione a Noi Partigiani, il memoriale della Resistenza curato da Laura Gnocchi e Gad Lerner.
Ascolta la sua testimonianza a questo link -> https://www.noipartigiani.it/luciano-miglino/