Torna l’appuntamento con i consigli di lettura del mese a cura delle Biblioteche di Rivalta.
Questa volta abbiamo voluto accontentare tutti, ma proprio tutti i nostri lettori, proponendo una selezione di 31 titoli tra classici, novità editoriali, graphic novel, saggi e tanto altro.
Un libro al giorno per farvi compagnia tra un tuffo e l’altro.
Vi ricordiamo che trovate questi e tanti altri titoli nelle nostre biblioteche e che avete tempo fino a sabato 7 agosto per fare incetta di libri (ma anche audiolibri, cd e dvd) prima della chiusura estiva. (Per tutte le info -> clicca QUI)
Buona lettura!
ORLANDO di Virginia Wolf, Feltrinelli, 2017
Orlando è un romanzo del 1928 di Virginia Woolf. Racconta la storia di Orlando che, nato all’epoca di Elisabetta I, subisce un misterioso cambio di sesso all’età di 30 anni, e continua a vivere per più di 300 anni senza invecchiare. Ispirato alla storia dell’amante di una volta della Woolf, Vita Sackville-West, Orlando, A Biography è diventato un classico femminista, ed è stato adattato diverse volte per spettacoli teatrali e film.
TOKYO EXPRESS di Seicho Matsumoto, Adelphi, 2020
In una cala rocciosa della baia di Hakata, i corpi di un uomo e di una donna vengono rinvenuti all’alba. Il colorito acceso delle guance rivela che hanno assunto del cianuro. Un suicidio d’amore, non ci sono dubbi. La polizia di Fukuoka sembra quasi delusa: niente indagini, niente colpevole. Ma, almeno agli occhi di Torigai Jutaro, vecchio investigatore dall’aria indolente e dagli abiti logori, e del suo giovane collega di Tokyo, Mihara Kiichi, qualcosa non torna: Per fortuna sia Torigai che Mihara diffidano delle idee preconcette, e sono dotati di una perseveranza e di un intuito fuori del comune. Perché chi ha ordito quella gelida, impeccabile macchinazione è una mente diabolica, capace di capovolgere la realtà. Non solo: è un genio nella gestione del tempo.
FEMMINICIDIO di Pascal Engman, Salani, 2021
Cosa sta succedendo sullo sfondo di una Stoccolma notturna e inquietante, dove i quartieri di lusso sembrano nascondere, per le donne, gli stessi rischi dei sobborghi più degradati? In un incalzante susseguirsi di colpi di scena, davanti alla detective Vanessa Frank si scoperchia un fenomeno, quello dei cosiddetti “incel”: una comunità online che abita i meandri più remoti e oscuri del web e che afferma con violenza sempre crescente il proprio odio e disprezzo nei confronti delle donne.
PICCOLA LIBRERIA CON DELITTO di Elena Molini, Mondadori, 2021
È passato qualche mese da quando la Piccola Farmacia Letteraria, il luogo in cui i libri si trasformano in rimedi per la tristezza, ha aperto i battenti. Per la titolare Blu le cose sembrano andare per il verso giusto. Ma ecco che una mattina all’alba, riceve una telefonata. È la sua amica Rachele. Si trova nell’appartamento della sua ultima fiamma con accanto il corpo del ragazzo, un coltello conficcato nel fianco destro e tanto, tanto sangue attorno. «Non l’ho ucciso io» dice, e Blu non ha dubbi. La polizia e i giudici, però, non la pensano allo stesso modo e Blu decide di mettersi al lavoro per dimostrare l’innocenza di Rachele. Per fortuna, per risolvere il caso Blu può contare sull’aiuto dei più leggendari investigatori di sempre, protagonisti dei suoi libri
LA DISINFORMAZIONE FELICE. COSA CI INSEGNANO LE BUFALE di Fabio Paglieri, Il Mulino, 2020
Elefanti nani, inesistenti regni medievali, parodie politiche scambiate per vere. Le bufale un tempo erano oggetto di curiosità, bizzarri orpelli della credulità umana di cui discutere fra il serio e il faceto. Oggi causano allarme sociale, come ci dimostra la cronaca recente. Perché la disinformazione online è soprattutto il sintomo di cambiamenti radicali nelle nuove tecnologie di comunicazione. Bisogna considerare le bufale non spazzatura di cui sbarazzarsi, ma piuttosto fantastici laboratori su cui affinare le nostre competenze. Una proposta originale per orientarsi meglio nella nuova ecologia dell’informazione.
CONTRO IL RAZZISMO, QUATTRO RAGIONAMENTI di Marco Aime, Einaudi, 2016
In Europa avanzano movimenti xenofobi e in Italia si denunciano sempre piú spesso episodi di razzismo.
Quattro studiosi con competenze diverse provano qui a vagliare i concetti di identità e differenza, a comprendere i diritti dello straniero in Italia, misurare quanto profonde siano le nostre convinzioni sulle differenze biologiche e culturali e come se ne debba parlare.
IL GIOCO DELLA NOTTE di Camilla Läckberg, Einaudi, 2021
Mentre fuochi cadono come paracaduti colorati e girandole luminose esplodono in cielo, Max, Liv, Anton e Martina festeggiano tra di loro la fine dell’anno. Ragazzi ricchi, belli, viziati per il mondo indossano una maschera impeccabile, dietro cui però nascondono odio e dolore. Il catering serve aragoste, caviale, champagne e i quattro attingono anche alle bottiglie da collezione che sono in cantina. Amoreggiano, fumano, spiano i genitori nella casa vicina. E iniziano a giocare. Dapprima Monopoli, poi Obbligo o Verità. E ben presto un passatempo un po’ malizioso deflagra nell’occasione per mettersi a nudo e liberarsi, finalmente, del peso della verità.
MARCOVALDO di Italo Calvino, Mondadori, 2011
Personaggio ingenuo e melanconico, Marcovaldo è il protagonista d’una serie di «favole moderne». Italo Calvino, che di favole si intendeva per aver raccolto e trascritto l’intera tradizione regionale italiana, scrisse gli affreschi urbani di Marcovaldo segnando, come in un suo bloc-notes, avvenimenti impercettibili nella vita di una grande città industriale. Avete mai provato a seguire con lo sguardo il passaggio di una nuvola carica di pioggia o a indovinare profumi e sensazioni che lo uno sbuffo di vento mattutino porta con sé attraverso una finestra aperta? Marcovaldo sì… ed è da lì che nasce tutto il suo (e anche nostro) universo.
DIMENTICA IL MIO NOME di Zerocalcare, Bao Publishing, 2014
Quando l’ultimo pezzo della sua infanzia se ne va, Zerocalcare scopre cose sulla propria famiglia che non aveva mai neanche lontanamente sospettato. Diviso tra il rassicurante torpore dell’innocenza giovanile e l’incapacità di sfuggire al controllo sempre più opprimente della società, dovrà capire da dove viene veramente, prima di rendersi conto di dove sta andando. A metà tra fatti realmente accaduti e invenzione.
LA CASA DI BERNARDA ALBA di Federico Garcìa Lorca, Einaudi, 1972
Opera teatrale in tre atti, scritta dall’autore poco prima della sua morte. Tratta in maniera critica il ruolo della donna nella società La storia, narra della dispotica Bernarda Alba, la quale, in seguito alla morte del marito, impone un lutto rigoroso alla madre e alle sue cinque figlie, impedendo loro di uscire di casa e di intrattenere rapporti. Solo alla figlia maggiore Angustia è concesso di maritarsi con un giovane del paese, “Pepe il romano”, il quale è unicamente interessato alla dote della sposa. L’ultimogenita Adele si innamora del promesso sposo della sorella, con cui ha una storia d’amore, portata alla luce dalla sorella Martirio. Bernarda finge di aver ucciso il giovane, scatenando il suicidio per impiccagione di Adele. Per difendere l’onorabilità della propria famiglia, Bernarda Alba conclude, ma proclamando che sua figlia è morta vergine e ordinando il silenzio sull’intera vicenda.
HABIBI di Craig Thompson, Rizzoli Lizard, 2011
In un panorama epico fatto di deserti, harem e labirintici agglomerati urbani, si dipana la storia di due anime schiave, portate l’una nelle braccia dell’altra da un destino nato e cresciuto per restare eterno. Lei è Dodola: bambina, poi donna, poi madre imprigionata in un mondo di uomini. Lui è Zam, orfano che nella ragazza troverà un amore assoluto, viscerale, indispensabile. Dai miseri villaggi a sud della prosperosa Wanatolia, al deserto popolato di nomadi e criminali, all’opulenza del Palazzo del terribile Sultano, Habibi (“mio amato”) traccia nelle morbide curve della calligrafia araba una parabola sul nostro rapporto col mondo naturale e sull’abissale divario tra primi e terzi mondi.
I DOLORI DEL GIOVANE WERTHER di Johann Wolfgang Goethe, Feltrinelli, 2014
Werther è innamorato di Lotte, di cui sa fin dall’inizio che non è libera, perché legata ad Albert. «Stia attento a non innamorarsene», sarà il consiglio di una cugina a Werther. Ma la tragedia è già innescata. Considerato il primo grande testo del Romanticismo, il Werther supera le barriere storiografiche per divenire il libro di una generazione, di tutte le generazioni, intramontabile.
MAI PIU’, PER NON DIMENTICARE di R.J. Palacio, Giunti Editore, 2020
Una giovane ebrea, un villaggio nel cuore della Francia, una vita da favola minacciata dall’ombra del nazismo, sempre più ingombrante, fino a distruggere ogni senso di normalità. Poi la fuga, la paura, la lotta per la sopravvivenza, la perdita e l’amore, il potere della gentilezza, unica luce in un mondo che si era fatto di tenebra. L’emozionante e coinvolgente racconto di Grandmère, la nonna di Julian, del suo doloroso passato e di Julien, quel ragazzo che lei e i suoi compagni evitavano, e che divenne il suo salvatore, nonché migliore amico.
IL GIRO DI CHIAVE di Ruth Ware, Corbaccio, 2021
L’occhio le era caduto sull’annuncio mentre stava pensando a tutt’altro: babysitter a tempo pieno, ottimo stipendio alloggio compreso. E quando Rowan Caine arriva a Heatherbrae resta incantata di fronte a una villa delle Highlands scozzesi e abitata da quella che sembra essere una famiglia perfetta. Quello che non sa è che sta per precipitare in un incubo folle, con una bambina morta e lei in prigione accusata del suo omicidio. Nella lunga lettera che scrive all’avvocato, Rowan cerca di ricostruire passo passo gli eventi che l’hanno condotta fin lì. Sa di aver commesso degli errori, di aver mentito pur di avere il posto, e di non essersi sempre comportata nella maniera migliore con le bambine. Insomma, sa di non essere innocente. Ma sa di non essere colpevole.
QUESTA TERRA E’ LA NOSTRA TERRA di Suketu Metha, Einaudi, 2021
Secondo il dio Indra, protettore dei viaggiatori, «non c’è felicità per colui che non viaggia». Le persone non sono piante. Le migrazioni sono una costante della storia umana. E oggi piú che mai, perché le conseguenze del colonialismo, delle guerre, del cambiamento climatico hanno reso la vita impossibile nei loro Paesi d’origine a milioni di persone. Siamo un pianeta in movimento e Suketu Mehta, con la chiarezza e la passione che l’hanno reso celebre, ci racconta perché questa è la cosa migliore che potesse capitarci.
LA LEZIONE – LE SEDIE di Eugène Ionesco, Einaudi, 1997
Mostrare, attraverso contenuti palesemente metafisici, il vuoto di realta che si nasconde dietro la societa umana: questo significa la costante tensione sperimentale del teatro di Ionesc, dove l’ironia, il tono caricaturale emergono dall’esigenza di esorcizzare la disperazione.
SIX OF CROWS di Leigh Bardugo, Hachette children’s groups, 2016
Kaz Brekker, detto anche Manisporche, è un ladro spietato, bugiardo e senza un grammo di coscienza che si muove con disinvoltura tra bische clandestine, traffici illeciti e bordelli, con indosso gli immancabili guanti di pelle nera e un bastone decorato con una testa di corvo. Un giorno Brekker viene avvicinato da uno dei più ricchi e potenti mercanti della città e gli viene offerta una ricompensa esorbitante a patto che riesca a liberare lo scienziato Bo Yul-Bayur dalla leggendaria Corte di Ghiaccio, Una missione impossibile che Kaz non è in grado di affrontare da solo. Per riuscirci, però, lui e i suoi compagni dovranno imparare a lavorare in squadra e a fidarsi l’uno dell’altro, perché il loro potenziale può sì condurli a compiere grandi cose, ma anche provocare grossi danni.
FEMMINICIDIO: UNA LETTURA TRA REALTA’ E RAPPRESENTAZIONE di Marinella Belluati, Carocci, 2021
Da qualche tempo il femminicidio e il più ampio dibattito sulla violenza sulle donne sono temi alla ribalta dell’opinione pubblica. Grazie anche ad alcuni episodi di mobilitazione in Italia e all’estero, sta aumentando l’interesse dei media verso l’argomento, sta cambiando il linguaggio con cui se ne parla e sta cercando di imporsi una più attenta tematizzazione del fenomeno. Le resistenze sono però ancora molte. Il volume propone una definizione di femminicidio dal punto di vista della realtà e della sua narrazione, analizzando il modo in cui, in Italia, le sue rappresentazioni sociali sono costruite e agiscono nel discorso giornalistico, pubblico e politico.
CORALINE di Neil Gaiman, William Morrow & Company, 2021
In casa di Coraline ci sono tredici porte che permettono di entrare e uscire da stanze e corridoi. Ma ce n’è anche un’altra, la quattordicesima, che dà su un muro di mattoni. Cosa ci sarà oltre quella porta? Un giorno Coraline scopre che al di là della porta si apre un corridoio scuro, e alla fine del corridoio c’è una casa identica alla sua, con una donna identica a sua madre. O quasi.
LIBERE TUTTE. DALL’ABORTO AL VELO, DONNE NEL NUOVO MILLENNIO di Cecilia d’Elia e Giorgia Serughetti, Minimum Fax, 2021
Dalla Polonia agli Stati Uniti di Trump, la libertà di scelta sull’aborto è sotto attacco. In tutto il pianeta la violenza di genere fa le sue vittime, portando le donne di nuovo nelle piazze. Su temi vivi e controversi che riguardano i corpi femminili – la prostituzione, la gestazione per altri, l’uso del velo islamico – si diffonde la tentazione di risposte repressive e punitive. Il femminismo del Novecento ha prodotto un cambiamento irreversibile, ma nel nuovo millennio le lotte delle donne non sono finite.
LA BAMBOLA DI LUCA di Alicia Acosta e Luis Amavisca, Nube Ocho, 2021
Luca desidera con tutto il suo cuore di avere una bambola. Quando i suoi genitori gliene regalano una, Luca si emoziona e corre a giocarci. Ma al parco un compagno di scuola gliela prende per farlo arrabbiare e…
CI CONOSCIAMO, SENTIMENTI EMOZIONI E ALTRE CREATURE di Tina Oziewicz e Aleksandra Zajac, Terre di Mezzo, 2021
La pazienza ha un bel giardino. La nostalgia annusa una vecchia sciarpa. La vergogna si nasconde in una buca. La curiosità sale sui tetti per vedere un po’ più in là. Le emozioni sono come strane creature, grandi e piccole, dolci o spaventose: ciascuna ha una sua personalità, e tutte abitano dentro di noi!
UN’AMICIZIA INASPETTATA di Giacomo Alligo, Lo Scarabeo, 2019
Andrea Pacca e Andrea Marma hanno in comune solo il nome. Frequentano la stessa scuola, la stessa classe ma non sono amici. Sembrano molto diversi. Apparentemente respingenti. Ma come diceva Cesare Pavese: “Tutta l’arte è un problema di equilibrio tra due opposti”. E l’amicizia è una bellissima forma d’arte.
LE ATENIESI di Alessandro Barbero, Mondadori, 2020
Appena fuori dalle porte di Atene, in due casette adiacenti, abitano due vecchi reduci di guerra, Trasillo e Polemone. Anni prima hanno combattuto insieme nella battaglia di Mantinea, dove gli Ateniesi vennero sbaragliati dagli Spartani. Per i due vecchi l’unica cosa che conta è la politica. Atene ha inventato la democrazia ma deve difenderla. Charis e Glicera, le due figlie dei reduci, pensano che i padri vivano fuori dal mondo. Per loro, il giovane Cimone, ricco, disinvolto e arrogante, è un oggetto di sogni segreti. È così che, quando tutti gli uomini si radunano in città per la prima rappresentazione di una commedia di Aristofane, le ragazze violano tutte le regole di una società patriarcale e accettano di entrare in casa di Cimone, lontane dagli occhi severi dei padri. Ma mentre in teatro l’ateniese Lisistrata e la spartana Lampitò decretano il primo, incredibile sciopero delle donne contro gli uomini per invocare la fine di tutte le guerre, la notte nella villa prende una piega drammatica…
DASVIDIANA di Nikolai Prestia, Marsilio, 2021
Kola ha sette anni e, concentratissimo, studia una mela verde sul davanzale di una finestra. Fuori ogni cosa è bianca della neve appena caduta. Kola è orfano e vive con la sorella in un istituto. Ha alle spalle una storia di povertà, disagio e scarsa cura, se non abbandono. Quel bambino, che oggi ha trent’anni e abita in Sicilia, racconta la sua storia durissima, che sarebbe insostenibile se non ci fosse l’immaginazione di Kola. Questa non crea mondi alternativi, non cerca vie di fuga, ma indaga il potere simbolico, poetico e quasi magico degli oggetti quotidiani: basta una mela verde per rendere nutriente quello che era solo cupo e doloroso, basta un paio di calzoni con le tasche per volare verso il futuro. Kola trova la forza di immaginare molto prima delle parole per esprimerla.
LE DONNE DELLA GIOCONDA di Josselin Guillois, Garzanti, 2021
Mancano pochi giorni allo scoppio della guerra e i nazisti hanno un piano per attaccare la Francia e occupare la capitale. La Gioconda e con essa molti altri capolavori sono in pericolo. Ma c’è un uomo pronto a rischiare la vita per salvare il Louvre: si chiama Jacques Jaujard, è il direttore dei Musei nazionali e sta per dare inizio alla più grande evacuazione di opere d’arte della storia. Un’impresa mai tentata prima che non può compiere da solo. Tre donne partecipano al trasferimento di un patrimonio di inestimabile valore per mettere al sicuro le collezioni al castello di Chambord, nella Loira, lontano da avidi predatori. È una corsa contro il tempo e i collaboratori del Führer non si fermano di fronte a niente pur di ottenere quello che vogliono.
L’EDUCAZIONE SENTIMENTALE DI EUGENIO LICITRA di Francesco Recami, Sellerio Editore Palermo, 2021
C’è stato un furto a Firenze, in via IX Febbraio. Refurtiva: mezza salsiccia arrotolata e un pezzo di pecorino. Erano in frigo e il ladro ha dovuto scassinare un lucchetto. Il bottino non è roba da ridere, in una casa di studenti dove si mangiano spaghetti aglio olio e peperoncino praticamente tutti i giorni. In quella casa abita Eugenio Licitra, il “Ragazzo”, studente fuori sede iscritto al primo anno di Filosofia. Viene da Ragusa, e ha la testa da un’altra parte. Pensa alle donne e all’amore, si accanisce sulla differenza fra concetti astratti e concreti. Con due dei suoi conviventi stringe amicizia: sono Loriano, detto Loris, romagnolo, il cui unico interesse (oltre al genere femminile) è l’elaborazione della sua FIAT Seicento Abarth. L’altro è il Saggio, studente di Medicina, stalinista e taciturno. E poi c’è il quarto inquilino, D., vittima dell’assalto, militante di Lotta Continua, iscritto ad Architettura. Il Ragazzo, Loris e il Saggio diventeranno un terzetto di eroi picareschi pronti a tutto: da disquisizioni su Taxi Driver al salvataggio di una ragazza in fuga dai suoi aguzzini.
HIGH AND DRY – PRIMO AMORE di Yoshimoto Banana, Feltrinelli, 2013
Yūko ha quattordici anni ed è dotata di una sensibilità fuori dal comune che le permette di cogliere sfumature invisibili agli altri e percepire le sensazioni e i desideri di chi le sta intorno. Dotato di una simile sensibilità è Kyū, il suo maestro di disegno, di dieci anni più grande di lei. Durante una delle lezioni di Kyū, Yūko scorge fuori dalla finestra delle strane creaturine verdi e ben presto si accorgerà che lei e il suo maestro sono gli unici in grado di vederle. Un romanzo che esplora in modo onirico il delicato passaggio dall’infanzia all’età adulta, tra insicurezze e primi amori.
LA RAGAZZA DELLO SPUTNIK di Haruki Murakami, Einaudi, 2013
Sumire è una giovane studentessa di vent’anni, cresciuta con il mito di Keruac, il suo sogno è quello di diventare una scrittrice. Sumire si innamora del suo capo, Myu, un’affascinante imprenditrice coreana di quarant’anni. La donna tuttavia, nonostante ricambi il sentimento della giovane, sembra frenata da qualcosa di misterioso che le impedisce di concretizzare il loro amore. La vicenda ci viene raccontata dagli occhi di un giovane narratore anonimo, ex collega di università e amico di Sumire, invaghitosi di lei ma non ricambiato.
LE RAGAZZE DI SHANGHAI di Lisa See, TEA, 2011
Un romanzo toccante e umano dove le vicende personali di due sorelle cinesi scorrono parallele alla storia del Novecento di Cina e Stati Uniti. Appartenenti a una famiglia dell’alta borghesia, le due giovani sorelle Pearl e May trascorrono le loro giornate in modo spensierato nella Shanghai degli anni Trenta fino a quando il padre perde al gioco l’intero patrimonio di famiglia e si ritrova costretto a dare in sposa le ragazze a due fratelli cinesi che vivono in America. Con la guerra cino-giapponese che imperversa sullo sfondo, Pearl e May intraprendono un lungo e faticoso viaggio verso Los Angeles, città dove impareranno a trovare l’amore nei loro matrimoni combinati e a riporre speranze in una nuova vita lontana da casa.
IL VIAGGIO PERFETTO – OLTRE 300 DESTINAZIONI PER OGNI PROFILO DI VIAGGIATORE, di Paco Nadal, Newton Compton Editori, 2021
Chi decide di partire per un viaggio lo fa perché desidera vivere un’esperienza unica, che rimanga impressa per sempre nella memoria. Ma non tutti i viaggi sono dettati dalle stesse esigenze, circostanze o finalità. Il viaggio perfetto è un libro indispensabile per soddisfare le necessità e i capricci di chiunque abbia voglia o bisogno di partire. La crisi dei quarant’anni, una delusione amorosa, il debole per le mete letterarie più insolite o la voglia di avventura: qualunque sia la ragione che vi spinge a mettervi in viaggio, in questa guida scoprirete gli itinerari più adatti a voi, con oltre trecento destinazioni indimenticabili. Non resta che preparare le valigie!