Tornerà presto a far bella mostra di sé un pezzo di storia della città, che rischiava di essere irrimediabilmente compromesso dal passare del tempo, dalla pioggia e non ultimo dall’incuria.
Sono infatti iniziati da qualche settimana i lavori di restauro del monumento funebre dedicato a Giuseppe Griva, che nella seconda metà dell’Ottocento fu per sedici anni sindaco della città di Rivalta.
La cappella, eretta intorno al 1899, ospitata all’interno del secondo campo del cimitero cittadino, scaduti i termini di concessione nel maggio dello scorso anno è tornata a essere proprietà comunale.
Visto lo stato di abbandono e di degrado è stato deciso, in accordo con la Soprintendenza archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Torino, di intervenire con un cantiere di recupero. I lavori interessano tutta la struttura e consistono nella pulitura, nel risanamento e nel consolidamento dell’esistente a cui si aggiungeranno interventi di integrazione delle parti mancanti andate perdute negli anni. Particolare attenzione sarà riservata al tetto, alla muratura, agli intonaci e ai busti, oltre alla pavimentazione e ai marmi.
Si tenterà anche il recupero degli elementi lapidei che necessitano incollature e imperniature. Il restauro renderà di nuovo leggibili anche le targhe dei sarcofagi, fondamentali per rendere fruibile il monumento funerario. L’intervento darà così nuova visibilità a una testimonianza artistica di pregio, parte integrante del patrimonio culturale diffuso, che conserva esempi di pregevole fattura anche nel cimitero cittadino.
L’importo dei lavori, interamente a carico del Comune, è di 65.000 euro.