Sono due le progettazioni che SMAT, la Società Metropolitana Acque Torino, sta predisponendo per il nostro territorio. Due progettazioni che risolveranno situazioni che da tempo aspettano una risposta.
Non è infatti concepibile, né ambientalmente né urbanisticamente, che ci siano aree abitate del nostro territorio prive di un regolare sistema di raccolta e smaltimento delle fogne.
Il primo progetto riguarderà la zona di via San Luigi e del Villaggio Aurora. In via san Luigi le abitazioni presenti lungo la strada saranno finalmente allacciate alla fognatura sia bianca che nera e potranno così dismettere i vecchi pozzi perdenti e le vecchie vasche di accumulo degli scarichi.
Altrettanto importante l’intervento che riguarda la parte bassa del Villaggio Aurora. Qui si tratta di un vero e proprio progetto di risanamento ambientale con l’eliminazione del vecchio tubo di raccolta delle fognature che corre dentro l’alveo del Garosso. Il nuovo tubo verrà infatti interrato lungo la strada sterrata che costeggia il Rio. Grazie a questo intervento sarà possibile allacciare alle fognature le abitazioni che ancora non lo sono e sdoppiare la raccolta delle acque bianche dalle nere laddove ancora è presente questa promiscuità.
Il costo stimato per questo primo progetto è di 2,3 milioni € e ci auguriamo che SMAT possa aprire il cantiere entro la fine del 2020.
Il secondo progetto, dal costo di 650mila €, riguarda invece la nostra antica Borgata Dojrone. Anche qui l’intervento prevede la costruzione della rete di raccolta delle fognature bianche e nere per tutte le abitazioni presenti.
Il cronoprogramma di SMAT prevede l’inizio lavori nei primi mesi del 2021.